Alcuni medici uniscono la carbossiterapia all'ossigeno potenziando i risultati.(GAS CONTOURING).



Ma in cosa consiste la carbossiterapia?
E' un trattamento che somministra, attraverso microiniezioni localizzate, un flusso regolare di anidrite carbonica medicale.
In medicina estetica la carbossiterapia viene ampliamente utilizzata per le sue capacità anti-aging e di trattamento delle smagliature e del rilassamento cutaneo, così come nel dimagrimento localizzato poiché rompendo le membrane delle cellule grasse (effetto lipoclasico) riduce gli accumuli di grasso.  
In campo medico, la carbossiterapia supporta il lavoro di dermatologi nella cura di psoriasi, eczemi e piaghe. La sua azione antalgica è inoltre molto apprezzata in ortopedia e reumatologia per la cura di artrosi, artrite e periartriti, Inoltre la carbossiterapia agisce sul microcircolo riaprendo i capillari chiusi o riattivando quelli malfunzionanti (quindi può essere utilizzata in flebologia).

Il trattamento è  totalmente sicuro per il paziente, poiché l’anidride carbonica è atossica e non provoca embolia in quanto compatibile con l’organismo umano che la produce costantemente e la elimina tramite il sistema venoso per via polmonare.  
Un seduta costa in media 100 euro. Si consiglia un ciclo di 6/10 sedute.

In caso il medico estetico abbia anche un macchinario di propulsione di ossigeno è possibile unire in maniera sinergica gli effetti dell'ossigeno con quelli dell'anidrite carbonica potenziando il risultato.


Il risultato è un miglioramento dell’elasticità e dell’idratazione cutanea, così come una netta riduzione dei depositi adiposi localizzati.


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