Domenica 18 ottobre Coca-Cola Italia ha organizzato presso il proprio Padiglione in Expo un evento dedicato ai collezionisti a cui ho avuto modo di partecipare, come fedelissima collezionatrice e degustatrice della famosa bevanda.
L’evento ha visto la partecipazione di molti collezionisti italiani, ed abbiamo avuto la possibilità di conoscere Ted Ryan, Direttore Heritage Communications e responsabile dell’archivio di The Coca-Cola Company ad Atlanta, che attraverso i suoi aneddoti ci ha raccontato un pochino la storia della memorabile bevanda. 
Come ben sapete, la bottiglia Coca-Cola ha compiuto 100 anni, ed al padiglione di Expo i visitatori hanno avuto modo di assistere ad allestimenti e gadget di qualità.
Prima di iniziare, ogni viaggiatore riceve un badge personalizzato carico di sorprese attivabili lungo il cammino, e una freschissima Coca-Cola nell’iconica bottiglia, che ha anche ispirato il concept del padiglione.

Ogni bottiglia ha una storia
Il percorso in più tappe porta, infatti, ad approfondire ed esplorare tre valori cardine per l’azienda: la presenza locale e il forte radicamento nei territori in cui opera; la promozione di stili di vita attivi; il rispetto e la tutela dell’ambiente. Tre valori che guidano anche le tre tappe del “viaggio” di ogni bottiglia di Coca-Cola: la sua produzione, ovvero il legame con i luoghi in cui è prodotta e distribuita; il suo consumo, integrato a uno stile di vita attivo; e il suo riciclo o seconda vita.

Speciali “ambasciatori” invitano i visitatori a immergersi nel mondo Coca-Cola: circondati da gigantografie vintage con curiosi aneddoti e sfidati da quiz avvincenti e giochi interattivi, gli ospiti del padiglione hanno modo di scoprire quali sono stati, anno dopo anno, Paese dopo Paese, i traguardi della storia di Coca Cola.
Sono poi chiamati a “scendere in pista” per… danzare e dimostrare che è vero che “il movimento è felicità! Da un maxi schermo, “Just dance” invita a sprigionare tutta l’energia che si possiede ballando insieme e alzando al massimo il volume della musica. Perché l’energia del movimento è contagiosa, rigenera e rende felici. Questo è il motivo per cui Coca-Cola da sempre si fa promotrice di uno stile di vita attivo, attraverso la sponsorizzazione di grandi eventi sportivi, i Giochi Olimpici (dal 1928) e la Fifa World Cup (dal 1978), ma soprattutto sostenendo più di 290 programmi di attività fisica nei Paesi in cui opera.
Sostenibilità è la terza parola chiave di questo viaggio all’interno del Padiglione “legno-vetro-acqua” di Coca-Cola, esso stesso riciclabile e destinato a una seconda vita all’insegna del movimento e dello sport: dopo Expo 2015 diventerà un campo da basket!
Sostenibilità per Coca-Cola è innovazione e sviluppo di packaging sostenibili. E, proprio perché “ogni bottiglia ha una storia”, qui si narra quella della “PlantBottleTM”, in PET 100% riciclabile e ricavato per il 30% da materiale di origine vegetale.
Sostenibilità per Coca-Cola è innovazione e sviluppo di packaging sostenibili. E, proprio perché “ogni bottiglia ha una storia”, qui si narra quella della “PlantBottleTM”, in PET 100% riciclabile e ricavato per il 30% da materiale di origine vegetale.
Coloratissime videografiche animate ne illustrano il ciclo e riciclo di vita: da bottiglia a nuove bottiglie e/o filati rPET per borse, ombrelli e t-shirt.
Ma sostenibilità è anche EKOCENTER: il chiosco di design modulare in grado di fornire beni e servizi di primaria necessità, come acqua potabile sicura, energia solare e internet, affidato alla gestione delle donne per favorire l’impresa sociale nei Paesi in via di sviluppo. In Expo è visibile un prototipo di EKOCENTER, perché mostrare l’impegno tangibile di Coca-Cola in iniziative di rinascita a più livelli è la storia più bella che si possa raccontare!

Al termine del viaggio, al momento della separazione della bottiglia, ogni visitatore può entrare a far parte del mosaico fotografico che raccoglie tutti i momenti di felicità vissuti nel padiglione e condividere la propria esperienza su Facebook, ma può anche rivivere questa avventura grazie al QR code presente su badge, che divente un vero e proprio “diario del viaggio nel mondo Coca-Cola”.

Ma il viaggio non finisce qui: per la prima volta in Italia a Expo 2015 è possibile provare la Freestyle Machine, l’innovativo distributore di bevande disegnato da Pininfarina che, attraverso un touch-screen e la tecnologia del microdosaggio, consente di scegliere fra 88 prodotti gassati e non, fra cui 54 prodotti a basso o nullo contenuto calorico e senza caffeina. Si può così creare la propria personalissima bevanda, secondo il proprio gusto e il proprio stile!
Felicità è anche avere una scelta in più
E di scelte ce ne sono molte anche allo shop Coca-Cola: dal design sostenibile della Navy Chair, la sedia ottenuta da 111 bottiglie riciclate, gli abiti Ekocycle, il brand indipendente creato da Coca-Cola e il musicista will.i.am o le creazioni del progetto 5by20 ma anche i tanti gadget ispirati alla contour, per finire con le tre bottiglie in alluminio 100% riciclabile dedicate a a Expo 2015.

#CokeDaCollezione
Nel Padiglione Coca-Cola anche lo shopping è sostenibile.
Se non avete letto i post precedenti cliccate QUI, vi lascio ad alcune foto.